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Amiche al cioccolato

Le amiche...che cosa complicata le amiche. Miele e veleno. Errori ripetuti. Lezioni di vita che non imparo. Un campo minato in cui la strada sicura continua a mutare.
Non farò mai la cosa giusta con le amiche. Ci sarà sempre una parola detta di troppo, e una cosa fatta di meno. Tutte diverse...particolari e variegate come i gusti della cioccolata.


Ci sono quelle che assaggi una volta tanto, particolari e sconosciute come le praline che vedi schierate alle fiere di paese. Abbinamenti eccentrici che mai ti aspetteresti, ma che invece sono buonissimi. Noci ricoperte di cioccolato, fichi secchi affogati al fondente, scorze di arancia candite bagnate di oro nero, qualche volta piccanti. Quelle dolcezze che sai potrebbero essere la tua droga e rovina, ma che per qualche strana e sconosciuta ragione fai fatica a trovare vicino, e non diventano il tuo dolce quotidiano. Forse perché distanti o complicate, forse perché conosciute nel momento sbagliato, o perché dall'altra parte del mondo...e ti piacerebbe, ma devi accontentarti di rincontrarle solo durante quelle poche e rare fiere di paese.



Poi ci sono le amiche detonanti. Quelle prorompenti che ti rapiscono la mente...super dolci, di una "scioglievolezza" esagerata; dopo un pezzo ne vuoi subito un altro. Ti ci strafoghi e in due minuti hai finito il pacchetto. Ed è strabuona all'inizio, ma poi ti brucia la gola. Era troppo burro mascherato da cacao. Amiche per poco, che sanno darti tanto ma che si esauriscono in un niente. E paghi quell'istante di gioia con ore di nausea.



E poi ci sono le amiche da cioccolato fondente. Quello puro e semplice. Nessun ripieno, nessuna sorpresa. La classica tavoletta liscia senza alcuna dolcezza fuori dal comune, anzi, spesso leggermente amarognole, ma dal sapore noto, conosciuto, chiaro. La costanza del piacere che ritrovi ad ogni morso. Pezzettini da far sciogliere in bocca o sentire rompere sotto i denti e una volta mandati giù non senti la necessità di averne ancora. Sei appagata. Stai bene così. Quelle amiche sono sempre la scelta giusta. Mai stucchevoli, mai troppo amare. La giusta dose di serotonina per far tornare o allargare un sorriso. L'abbinamento esatto a qualsiasi momento. Con gioia, entusiasmo, tristezza, nervosismo, ansia...un pezzettino di vita che appena ingoiato, tutto torna ad essere come deve essere. Mai stucchevoli, mai pesanti. Medicine per tutti i mali. E con loro il mal di pancia non è altro che una di quelle controindicazioni scritte sui foglietti illustrativi che però non si verificano mai.



Io amo i miei fondenti



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